Il Santa Maria della Scala cambia gestore, ma i tempi non sono maturi. E l’antico Spedale è ancora terreno di scontro politico.
senesitudine
It’s oh so quiet…
Sabato scorso passeggiavo in Piazza del Campo quando ho incontrato un collega e mi sono fermata a scambiare due parole. Non lo vedevo da un po’ di tempo, dai lunghi giorni passati “a fare la guardia al bandone” – come dicevamo all’epoca – o a scaldare le sedie scomode al terzo piano del palazzo di …
I confini della Festa
Dopo il primo giorno di vero caldo, i mattoni della città vecchia già ribollono nelle ore notturne. L’aria è pesante eppure già frizza, si sente che si avvicina il momento della Festa, che siamo pronti a mollare gli argini, a rinnovare il nostro rito, a ributtarci nella mischia abbandonando la ragione, anche solo per qualche …
Sociologia del Capodanno (silenzioso)
Il 31 dicembre ho scelto una cena con amici, a casa mia. Abbiamo fatto un lungo aperitivo, mangiato con calma, pure troppa: quando è arrivato il momento del brindisi al nuovo anno, noi dovevamo ancora mettere in tavola il secondo; abbiamo bevuto buon vino e chiuso la nottata giocando a stupidi giochi anni Novanta, con …
Il Palio oltre la corsa e il peso delle parole
Lo so. Mi sto inerpicando su una parete scivolosissima ad alto rischio di sfracellarmi. Però, a mente fredda, vale la pena fare un paio di riflessioni. Che prescindono dalla vittoria strepitosa della Torre, dalla conferma di Andrea Mari come uomo e professionista maturo, dalla diatriba scatenata dell’affare Nicchio-Montone e anche, infine ma non meno importante, …